Israele ha lanciato sei razzi su Gaza, in reazione agli attacchi di Hamas di ieri che hanno innescato incendi nelle zone israeliane attorno alla Striscia.
MEDIO ORIENTE – Alta tensione tra Israele e i suoi “vicini”. Sia a Gaza che al confine con il Libano, nella notte scorsa, ci sono state azioni militari dell’esercito in reazione a attacchi precedenti.
Israele attacca Hamas a Gaza
Sei razzi sono stati lanciati da Gaza verso il sud di Israele, dove poco prima sono risuonate le sirene di allarme. Lo ha riferito il portavoce militare, secondo cui in risposta l’aviazione ha colpito postazioni di Hamas nella Striscia. Prima dei razzi l’esercito aveva centrato altre strutture di Hamas in risposta al lancio di palloni incendiari e ordigni da Gaza, che solo giovedì hanno innescato 26 roghi nelle zone israeliane attorno alla Striscia.
Hamas ha detto che continuerà fino a che non sarà rimosso il blocco che Israele, ma anche l’Egitto, hanno imposto all’enclave palestinese.
Tensione al confine con il Libano
Tensioni si sono registrate nel corso della notte anche sul confine israelo-libanese. Intorno alle 23 (ora locale) l’esercito ha risposto a spari indirizzati dal Libano verso una propria postazione militare nei pressi del Kibbutz Manara, nell’Alta Galilea.
“C’è stata una grave infrazione della sovranità israeliana“, ha reso noto in una nota il portavoce militare, comunicando di non aver riportato feriti o vittime. “Riteniamo il governo libanese responsabile di ogni evento originato dal suo territorio“.